Prof. Costanzo Di Girolamo
Anno accademico 2010-2011
Secondo semestre
Corso per la laurea triennale
Studenti M-Z
Filologia romanza
(COD 04840)
Programma del corso (12 CFU)
Le lingue romanze e la letteratura occitana.
Introduzione generale, profilo storico e lettura commentata di una selezione di
testi (secc. XII-XIII).
Testi di studio:
– C. Di Girolamo - C. Lee, Avviamento alla filologia provenzale, Roma,
Carocci, 1996 (solo Premessa, «Introduzione linguistica» e l’«Appendice
metrica», in totale da p. 11 a p. 94).
– C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.
– C. Lee, S. Galano, Introduzione alla linguistica romanza, Roma, Carocci
(«Le bussole»), 2005.
– Materiali complementari scaricabili da questo sito.
Cliccare qui sotto per scaricare i testi del corso e il prontuario
di pronunzia in formato PDF:
T2011CDG
Pronunzia dell’occitano
(file corretto, può essere scaricato)
Una volta aperti i file, salvarli e
stamparli.
Argomenti dell’esame
Lo studente deve essere in grado di tradurre e di commentare dal punto di vista
letterario, retorico, metrico e linguistico tutti i testi contenuti nel volume
I trovatori e di tradurre autonomamente, con l’ausilio del glossario
contenuto in Avviamento alla filologia provenzale, la canzone Atressi
con l’orifanz (p. 151) e l’alba anonima En un vergier sotz fuella
d’albespi (p. 179). Per la parte specificamente linguistica dovrà studiare
tutta l’«Introduzione linguistica» dell’Avviamento alla filologia provenzale
e l’intero volume a cura di C. Lee e S. Galano. Per la metrica lo studente farà
riferimento all’appendice metrica (pp. 87-94 dell’Avviamento alla filologia
provenzale) e alle nozioni presenti nel volume I trovatori.
L’esame consisterà in una prova scritta che
precederà immediatamente l’orale, nella quale saranno proposti quesiti di
sintassi occitana, di linguistica romanza e di metrica.
Alla fine del corso sarà affissa in questa pagina il
programma dettagliato, con l’elenco dei testi effettivamente letti in classe.
Nota bene. È vivamente raccomandata un’assidua
frequenza.