Prof. Costanzo Di Girolamo

Anno accademico  2006-2007

Corso per la laurea triennale


Filologia medievale 1 e 2

 

Programma dei moduli di Filologia occitana

Studenti con cognome M-Z

 

 

1° modulo, 2° anno, 1° semestre

 

La lingua e la letteratura occitana. Introduzione generale e lettura commentata di una selezione di testi (sec. XII).

 

Programma dettagliato del 1° modulo:

 

Argomenti dell’esame

Lo studente deve essere in grado di tradurre e di commentare dal punto di vista letterario, retorico, metrico e linguistico i testi letti in classe. Deve inoltre studiare approfonditamente l’Introduzione e i capitoli 1-5 del volume I trovatori, leggendo con attenzione tutti i testi ivi contenuti. In aggiunta, tradurrà autonomamente il testo n. 10 (Bernart de Ventadorn, Non es meravelha s’eu chan) dell’Avviamento, servendosi del glossario alla fine del volume. Per la parte specificamente linguistica dovrà studiare tutta l’«Introduzione linguistica» dell’Avviamento.

Il primo modulo prevede un esame scritto che precederà immediatamente l'orale.

 

Elenco dei testi letti in classe:

Guglielmo IX d’Aquitania, Pos vezem de novel florir

Guglielmo IX d’Aquitania, Ab la dolchor del temps novel

Guglielmo IX d’Aquitania, Farai un vers, pos mi sonelh

Marcabru, L’autrier iost’una sebissa

Jaufre Rudel, Lanquan li jorn son lonc en mai

Bernart Marti, Bel m’es lai latz la fontana

Raimbaut d’Aurenga, Non chant per auzel ni per flor

Bernart de Ventadorn, Can vei la lauzeta mover

(Chrétien de Troyes, D’Amors, qui m’a tolu a moi) *

Giraut de Bornelh ~ Alfonso II d’Aragona, Be me plairia, senh’en reis

La Contessa di Dia, A chantar m’er de so q’ieu no volria

La Contessa di Dia, Estat ai en greu cossirier

Azalais de Porcairagues, Ar em al freg temps vengut

Vida di Guglielmo IX d’Aquitania

Vida di Jaufre Rudel

Vida di Guillem de Cabestaing

 

* Senza commento linguistico

 

2° modulo, 2° anno, 2° semestre

 

Profilo storico della letteratura occitana e lettura commentata di una selezione di testi (secc. XII-XIII).

 

Programma dettagliato del 2° modulo:

 

Argomenti dell’esame

Lo studente deve essere in grado di tradurre e di commentare dal punto di vista letterario, retorico, metrico e linguistico i testi letti in classe. Deve inoltre studiare approfonditamente i capitoli 6-10 del volume I trovatori, leggendo con attenzione tutti i testi ivi contenuti. In aggiunta, tradurrà autonomamente il testo n. 31 dell’Avviamento (pp. 161-163: un sirventese di Peire Cardenal), servendosi del glossario alla fine del volume.

 

Arnaut Daniel, Lo ferm voler qu’el cor m’intra

Arnaut Daniel, Doutz braitz e critz

Guglielmo IX d’Aquitania, Farai un vers de dreit nien 

Raimbaut d’Aurenga, Escotatz… mas no say que s’es

Bertran de Born, Miei sirventes vuolh far dels reis amdos

Peire Cardenal, Ab votz d’angel, lengu’esperta, non bleza

Raimbaut de Vaqueiras, Valen marques, senher de Monferrat (II, 17-25; III, 1-79)

Razo di Raimbaut de Vaqueiras, Kalenda maia

Raimbaut de Vaqueiras, Kalenda maia

Flamenca, vv. 3231-3251

Raimbaut de Vaqueiras, Altas undas que venez suz la mar

Cerveri de Girona, No·l prenatz lo fals marit

Guiraut Riquier, A Sant Pos de Tomeiras

Guiraut Riquier, Be·m degra de chantar tener

 

Rileggere i testi non occitani (francesi, galego-portoghesi e italiani) che abbiamo anche discusso in classe.

 

 

 

Testi di studio per il 1° e il 2° modulo:

 

–  C. Di Girolamo - C. Lee, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, Carocci, 1996.

–  C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.

–  Materiali complementari in, e scaricabili da, internet.

 

Cliccare qui sotto per scaricare i testi in formato PDF o Word
(questi testi vanno bene anche per il programma 2006-2007):

T2008 PDF Adobe Reader
 T2008 Word 

Una volta aperto il file, salvarlo e stamparlo.

canzoni

 


 

Filologia medievale 3

Modulo monografico

Attenzione. Dopo la sessione di aprile 2008 non è più possibile

portare questo programma per Filologia medievale 3.

 

2° semestre, 3° anno

 

L’altra poesia del Medioevo romanzo. Poesia soggettiva, lirico-narrativa, dialogica in area iberica, galloromanza e italiana.

 

Testi di studio per il modulo (uno a scelta):

 

– C. Lee, La soggettività nel Medioevo, Manziana, Vecchiarelli, 1996; oppure M. Zink, La subjectivité littéraire, Paris, Puf, 1985.

– Materiali complementari in, e scaricabili da, internet.

 

Programma dettagliato dell’esame:

 

Lettura del saggio di C. Lee (in rete) o del volume di M. Zink.

Lettura, traduzione e commento di tutti i testi contenuti nell’antologia in rete (T2007-Monografico), esclusi Cum «In orbem universum» decantatur «ite» (CB) e i testi di Villon.

 

 

Cliccare qui sotto per scaricare imateriali in formato PDF o Word:

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 LEE Word 

Pronuncia dell'antico occitano
Pronuncia dell'antico francese

Pronuncia dell'antico spagnolo

T2007-Monografico

Una volta aperti i file, salvarli e stamparli.

 


 

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